Palmanova è la città d’Italia a forma di stella. Una stella a nove punte che dal 2017 è diventata Patrimonio dell’Unesco. Ed è proprio qui che, fra le punte di una stella, ha aperto le porte il nostro Villaggio per Crescere, Centro THSN per Ora di Futuro.
Ma anche se si abita “su una stella”, ci si può sentire soli.
“Mio marito è fuori casa molte ore per lavoro, i nonni purtroppo abitano ancora nella nostra regione di origine, la Campania, e con l’avvento del covid ci siamo sentite ancora più sole”, racconta Cristina, la mamma di Ginevra di quasi due anni (ndr i nomi sono di fantasia).
Poi, un giorno, come accade ancora nei piccoli comuni, una lettera nella casella della posta. Non una bolletta o la pubblicità di qualche svendita di divani.
Un invito a un piccolo evento.
Un invito a scoprire un posto nuovo tutto per piccoli e grandi.
Un invito al Villaggio.
“Ho un ricordo bellissimo del primo giorno al Villaggio: il primo girotondo di mia figlia e soprattutto vederla battere le manine per l’emozione di essere tutti insieme.
Prima di iniziare ad andare al Villaggio facevamo qualche passeggiata o giocavamo in cameretta.
Sicuramente le giornate “passavano” ma la sensazione di solitudine e la tristezza erano sempre con noi, anche perché non avevamo amiche e amici con i quali condividere” continua Cristina.
“Adesso quello che più ci piace è stare in compagnia e passare quel tempo con bambini e genitori, il Villaggio ci ha cambiate. Io ho riscoperto e scoperto un modo migliore per stare con lei e lei a sua volta sta conoscendo cose nuove: ad esempio ho scoperto che le piace moltissimo giocare con la terra e, se non fosse stato per il Villaggio, non le avrei mai proposto questo tipo di attività”.
Se il Villaggio fosse un animale sarebbe…
“Penso che il Villaggio sia come una mamma canguro. Nella sua sacca calda accoglie i genitori con i loro bambini e gli permette di trascorrere ore meravigliose insieme”.