A trenta chilometri dal mare, immersa nelle colline marchigiane sorge Macerata, città di arte e di cultura. Circondato da una cinta muraria del XIV, tra cui spicca il simbolo della Città lo Sferisterio, il centro storico ospita monumenti, piazze e musei che intrecciano la cultura del passato a quella del presente. Fuori dalle mura la città si apre ai tanti quartieri e ai parchi pubblici dove si incontrano e si intersecano ogni giorno le storie di famiglie di varie nazionalità.
Macerata è una città sensibile e inclusiva che, nel rispetto dell’art.12 della Convenzione ONU dei Diritti dell’Infanzia, ha aderito alla Rete regionale “Città sostenibili e amiche dei bambini e degli adolescenti” e al Progetto internazionale “La città dei bambini” ideato da Francesco Tonucci, oltre ad istituire il Consiglio dei bambini e delle bambine e l’Osservatorio Permanente Comunale sulla qualità della vita dei bambini e degli adolescenti nella città.
In questa stessa ottica, strettamente connessi tra loro e con le reti di associazioni presenti nella città, nascono il 𝗩𝗶𝗹𝗹𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗖𝗿𝗲𝘀𝗰𝗲𝗿𝗲 𝗔𝗻𝗳𝗳𝗮𝘀 e il 𝗩𝗶𝗹𝗹𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗖𝗿𝗲𝘀𝗰𝗲𝗿𝗲 𝗦𝗲𝗺𝗶 𝗗’𝗮𝗰𝗲𝗿𝗼. Il Villaggio per Crescere Anffas si trova all’interno del centro che ospita la Fondazione Anffas, da sempre al fianco delle famiglie e dei bambini per sostenere il loro percorso di crescita e sviluppo. Grazie al Progetto del Villaggio per Crescere Anffas si apre al territorio e al quartiere ed accoglie genitori e bambini, offrendo uno spazio di condivisione dove ogni settimana vengono proposte attività legate alle buone pratiche del gioco, lettura e musica da fare insieme; e, mensilmente, anche incontri a tema e di formazione.
Non molto distante e immerso nel verde di un parco secolare ricco di bellezze ambientali e di storia si trova il Villaggio per crescere Semi D’acero che trova spazio al piano terra della casa di riposo di Villa Cozza e dentro i locali di un nido comunale, il Grande Albero. Qui da circa un mese il Villaggio ha riaperto le porte ai piccolissimi 0-12 mesi e alle famiglie in attesa.
Costruire una rete sempre più grande in un’ottica di comunità educante inclusiva è la spinta motivatrice alla base del lavoro dei due villaggi. Ogni giorno riflettiamo su come costruire relazioni di qualità e offrire percorsi di socializzazione dove cultura e storie di vita si intreccino, riconoscendo nel bambino il ruolo di cittadino attivo nel mondo e valorizzando gesti, parole e cure del genitore, unico esperto del proprio bambino.
Il territorio dentro cui i villaggi operano ci permette di concretizzare questi intenti mettendo anche a disposizione l’esperienza dei musei – con percorsi gratuiti per le famiglie e i bambini -, de concerti in musica e opere liriche per i piccolissimi, e tante altre iniziative volte a diffondere una nuova cultura dell’infanzia.
Il Villaggio per crescere di Macerata strettamente alleato del territorio continua a giocare, a far musica, a leggere e a creare relazioni affinché questo si realizzi.