Il Villaggio di Roma
Il quartiere è stato scelto negli ultimi anni da molte famiglie giovani che non hanno conosciuto la “nonna Giulia”, la signora dell’alimentari a conduzione familiare che in casa sua rendeva felici i bambini la domenica, vendendo loro le caramelle a 50 lire; ma ancora oggi trovano luogo le memorie di un tempo in alcune attività commerciali rimaste immutate, come il forno, l’edicola e il piccolo alimentari.
Sul territorio sono presenti Associazioni e Cooperative che rivolgono le loro azioni alle famiglie che hanno nelle tre parrocchie e nei tre parchi pubblici dei luoghi di aggregazione molto frequentati, punti di riferimento comunitario per grandi e piccoli. Così come le scuole pubbliche, che dalla scuola dell’infanzia alla secondaria di secondo grado accolgono bambini e ragazzi del quartiere, e anche noi! Siamo infatti ospitati proprio all’interno della scuola dell’infanzia appartenente all’Istituto Nando Martellini.
Il Villaggio per crescere di Roma si inserisce in questo contesto vivace e ricco di memoria, le giovani famiglie che lo abitano sono spesso sole, le loro famiglie di origine si trovano in altri quartieri o Regioni e quindi poco sostenute dalla rete di legami familiari che spesso sono una grande risorsa per lo svolgersi della vita quotidiana. In questo quadro rientrano anche le famiglie di diversa nazionalità che registrano una presenza numerosa nel quartiere rendendolo multiculturale, così come lo sta diventando sempre più anche il nostro Villaggio.
Questo spazio gratuito rientra nel progetto “Crescere nel Villaggio” – cofinanziato dall’Impresa Sociale Con i Bambini e dalla Fondazione The Human Safety Net.
I partner locali con cui è nato il progetto