Al Villaggio per Crescere di Milano ci sono dei momenti che sono ormai un rito speciale.
L’accoglienza, le canzoni di saluto – quella del treno è la nostra preferita!- e poi c’è anche il momento del timbro.
Quel momento in cui i genitori o le bambine e i bambini più grandi si stringono attorno a Licia o a Daniela, con la tesserina del loro “Vi(LL)aggio” stretta fra le mani e impazienti di fare il timbro con la casetta, per di sigillare così la loro presenza al Villaggio, il loro tempo assieme.
Eh sì, perché quella tessera coi timbri è di tutta la famiglia e scandisce il tempo passato insieme al Villaggio, segna non solo il ricordo di quello che si fa assieme ma soprattutto di quello che si farà e che “andrà a casa con loro”.
Il rito del timbro, come qualsiasi rituale, crea nelle bambine e nei bambini e anche nei grandi l’abitudine e l’emozione di aspettare “quello che si sa accadrà” e la consapevolezza di esserne parte.
Al Villaggio per Crescere di Milano il timbro è come una promessa, quella di stare assieme, al Villaggio come ovunque, perché il Villaggio è in ogni famiglia.