Bambini e bambine e le tradizioni sono legati da un rapporto speciale che spesso inizia fin dalla più tenera età. I più piccoli sono curiosi per natura e sono sempre alla ricerca di esperienze nuove e significative che possano arricchire il loro mondo interiore, oltre che dar senso a ciò che vivono attorno a sé.
Le tradizioni, con le loro storie antiche e i loro rituali intrisi di significato, offrono a grandi e piccoli l’opportunità di esplorare il passato, comprendere il presente e immaginare il futuro. Imparano ad apprezzare la diversità culturali, a rispettare le proprie radici e a sentirsi parte di una comunità più grande che è in grado di offrire un senso di identità e di appartenenza che aiuta a crescere come individui più consapevoli, rispettosi e aperti a ciò che li circonda.
Così, a Castelbuono, il 24 giugno – giorno in cui si festeggia San Giovanni Battista – grazie alla Pro loco e a ragazzi e ragazze degli Scout abbiamo potuto scoprire la tradizione legata a questa festa: già nel primo pomeriggio nei vicoli e nelle piazze principali del paese ci si prepara, infatti, ad accendere dei fuochi che verranno adibiti alla cottura di fave e patate, all’interno di pentoloni grandi che in siciliano chiamiamo “quarare”. Il tutto culmina poi con una degustazione collettiva accompagnata da una serata dedicata alla musica e al divertimento per grandi e piccoli.