È molto bello il vostro pianeta. Ci sono degli oceani? “Non lo posso sapere”, disse il geografo.
“Ah! (Il Piccolo Principe fu deluso).
E delle montagne?” “Non lo posso sapere, “disse il geografo.
“E delle città, e dei fiumi e dei deserti?” “Neppure lo posso sapere”, disse il geografo.
“Ma siete un geografo!” “Esatto”, disse il geografo, “ma non sono un esploratore”
(Antoine De Saint-Exupery)

Esplorare i luoghi della socializzazione, è un’esperienza che apre porte meravigliose al piacere di fare scoperte, per osservare e valorizzare
ciò che c’è di magico nei luoghi vicini. Andare alla scoperta del territorio, dei suoi profumi, delle sue risorse, dei suoi sapori, dei suoi saperi.

Cosa c’è di più bello di un bambino che entra in rapporto con il territorio dove vive, passeggia, gioca, cammina e incontra gli altri?
I bambini vivono in modo diretto e istintivo il proprio territorio costruendosi delle mappe mentali originali e personali come la via dei fiori, la via golosa, la via del mare e tante altre vie… caratterizzate da particolari colori, odori, rumori e forme, dunque esplorare è come “Aprire la vita intorno a noi “. Promuove una condizione di ben-essere, di so-stare favorisce il dialogo generazionale tra i soggetti partecipanti e la cultura dello “stare insieme”.

La riconquista e la frequentazione dei bambini dei luoghi della comunità è un passo importante, incontrarli in giro nella città cambia i luoghi urbani e li rende visibili, umani, relazionali.

Perché: ”le città sono un insieme di tante cose: di memoria, di desideri, di segni d‘un linguaggio; le città sono luoghi di scambio, come spiegano tutti i libri di storia… non sono soltanto scambi di merci, sono scambi di parole, di desideri, di ricordi” (ItaloCalvino)

Vi aspettiamo nei nostri Villaggi, per poi uscire e scoprire, osservare, annusare e assaggiare le vie del territorio e sostare con tutti gli abitanti!