A seguito del tragico evento del crollo del Ponte Morandi, la Valpolcevera ha scelto di ripartire dalle bambine, dai bambini e dalle famiglie.

Abbiamo inaugurato il nostro primo pomeriggio al Villaggio per Crescere di Genova il 17 settembre 2018, nella Casa della Beata Chiara, a Pontedecimo, sede concessa dal Municipio V Valpolcevera, appena un mese dopo questo evento disastroso, in un contesto socio culturale ed economico già selezionato per il progetto proprio per le sue criticità: un’area di periferia urbana, con numerosi quartieri popolari, un’alta concentrazione di famiglie fragili, alti tassi migratori e il più alto numero di minori in affidamento ai servizi sociali.

Oggi, da più di sei anni, abbiamo ampliato le sedi che ci accolgono, tra queste: la Biblioteca Comunale Cervetto, presidio storico del quartiere di Certosa e la neonata Casa di Quartiere 13D, un progetto partecipato, che vede la collaborazione di Comune, Municipio, terzo settore e cittadine/i, nel rispondere ai bisogni del territorio.

Continuiamo a lavorare su e giù per la Valpolcevera sostenendo le famiglie, con l’obiettivo di rappresentare per loro un punto di riferimento, un luogo di comunità, oltre la solitudine e verso un senso di appartenenza che oggi rende il Villaggio quel porto sicuro per chi vi approda, dove passare del tempo di qualità, piccoli e grandi insieme.

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Questo spazio gratuito rientra nel progetto nazionale coordinato dal Centro per la Salute delle Bambine e dei Bambini e finanziato dalla Fondazione Generali – The Human Safety Net.